Brano: Paolo VI
di cui divenne segretario, dirigendone anche il giornale II Ceramista. Nel corso della Prima guerra mondiale, nonostante subisse continue condanne, si fece promotore di una instancabile campagna antimilitarista finché venne precettato, inviato a PontSaintMartin e, da lì, in Francia a lavorare nelle zone più pericolose.
Nelle elezioni del 1919 fu eletto deputato del P.S.I. per il collegio di Cuneo, insieme a Giuseppe Cavallera, Paolo Lombardo e Riccardo Roberto: risultato clamoroso che premiò l’atteggiamento del Partito socialista nei confronti della guerra. L’1.12.1919, Paolino fu perco[...]
[...]’avvento al potere del fascismo, alle cui violenze pagò un pesante contributo di persecuzioni, arresti e bastonature.
Nella XXVI Legislatura svolse un notevole lavoro parlamentare, ma il consolidarsi del regime fascista gli fece abbandonare l’attività politica.
Negli anni successivi si guadagnò la vita facendo il rappresentante di commercio. Morì povero, in una corsia d’ospedale, alla vigilia della Seconda guerra mondiale.
P.Bu.M.Ca.
Paolo VI
Giovar) Battista Montini. N. a Concesio (Brescia) il 26.9.1897, m. a Castelgandolfo (Roma) il 6.8.1978. Figlio dell'avvocato Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi, dopo aver compiuto gli studi elementari e medi nel collegio « Arici » di Brescia e nel Regio Liceo « Arnaldo da Brescia », fu ammesso al seminario
vescovile ma, per motivi di salute, solo come frequentatore esterno.
Il 29.5.1920 venne ordinato sacerdote e inviato alI'Università Gregoriana di Roma per il completamento degli studi. Conseguite le lauree in Filosofia e in Diritto e compiuti ulteriori studi presso la Pontificia[...]
[...]erca di informazioni su prigionieri di guerra di ogni paese).
L’1.11.1954 fu chiamato a succedere al cardinale lldefonso Schuster come Arcivescovo di Milano: consacrato vescovo a Roma il 12.12. 1954, Montini fece il suo ingresso in diocesi il 6 .gennaio dell’anno seguente. Il 15.12.1958 fu creato cardinale dal nuovo papa Giovanni XXIII.
Il pontificato
Alla morte di Giovanni XXIII, il cardinale Montini fu eletto papa e assunse il nome di Paolo VI (21.6. 1963).
Il suo pontificato fu caratterizzato anzitutto dal proseguimento del Concilio Ecumenico, iniziato da Giovanni XXIII nell'ottobre 1962 e concluso 1*8.12.1965, che inaugurò un grande processo di rinnovamento all’interno della Chiesa.
Paolo VI si distinse dai suoi predecessori anche per la frequenza dei viaggi « apostolici » (in Palestina, all’O.N.U., in India, in America Latina, in Australia) e per la decisione con cui perseguì la riconciliazione tra le chiese cristiane (incontro con l’ortodosso Atenagora, con l’anglicano Ramsey).
Notevole fu il suo impegno pacifista e, a tale proposito, istituì anche la « Giornata per la pace » che si celebra il 1° gennaio di ogni anno. Abolì, inoltre, alcune istituzioni e alcuni simboli papali ormai anacronistici come la tiara, segno del potere temporale, la « corte papale », l’esercito ponti[...]